La storia dei Bell si svolge durante i primi anni del 1800. E' il periodo dei primi coloni americani e forse spinto dalle stesse ragioni, John Bell decide di trasferirsi con l'intera famiglia dalla Carolina del Nord nella contea di Robertson, vicino al fiume Red River nel Tennessee stabilendosi nel piccolo paesino di Adams. Lì il già ricco possidente terreriero espanderà le sue proprietà terriere e le sue attività, acquistando insieme a grandi proprietà fondiare anche un discreto potere economico e finanziario che ne farà uno dei più importanti e rispettati raprresentanti di quella piccola comunità. Per John, sua moglie Lucy e loro figli è sicuramente un periodo di grande tranquillità e prosperità, che però non durerà ancora per molto.
Se una data deve cercarsi è quella non meglio precisata dell'anno 1817. John Bell si trova a ispezionare alcuni campi di cereali quando intravede qualcosa che si muove dinanzi a lui. Un animale selvatico non è certamente un incontro strano o imprevisto, ma quello che incrocia lo sguardo di John è un animale che somiglia ad un cane fatta eccezione per un particolare non di poco conto. Quella che vede non è la testa di un cane, ma quella di un coniglio. Qualunque cosa sia quell'essere che si trova davanti a lui non somiglia certamente a qualcosa di già visto: un cane con la testa da coniglio. Il signor Bell non esita un attimo e imbracciato il fucile spara un paio di colpi in direzione dell'animale che però non riesce a colpire, e fugge. Per John Bell quell'incontro poteva anche essere catalogato fra gli incontri inaspettati con qualche animale selvatico frutto di chissà quali "liberi accoppiamenti" e la sorpresa del momento avrà fatto tutto il resto, lasciando intrevedere una stranezza là dove con maggiore calma e tranquillità era possibile vedere null'altro che un semplice animale. John Bell ritorna nella sua casa padronale di legno, che si trova in mezzo ai campi. Ma la sua giornata di stranezze non è certamente finita. Verso sera dei suoni, dei colpi contro le pareti della casa iniziano a catturare l'attenzione della famiglia Bell. I rumori iniziano ad aumentare d'intensità di notte in notte e a nulla serviranno i continui controlli da parte di Johm Bell e dei suoi figli. La loro caccia al responsabile si dimostra sempre infruttuosa e il responsabile di tutto cio, chiunque o qualunque cosa sia è ormai deciso a fare della famiglia Bell il suo passatempo preferito.
Ben presto però i Bell non dovranno fari più i conti, o non più soltanto, con quei misteriosi colpi alle pareti; i figli iniziano adesso a riferire di strani suoni provenienti dall'interno delle loro stanza da letto: rumori simili a dei topi che rosicchiano le testiere dei letti e ancora coperte tirate via con forza e cuscini che vengono scagliati per terra da forze misteriose. Da forze misteriose che mesi dopo si manifesteranno con voci e lamenti che, seppure difficilmente percepibili, sembrano appartenere ad una vecchia donna intenda ad intonare preghiere interrotte da lameni e pianti. E' Betsy, la più giovane della famiglia Bell, a diventare ben presto la prova evidente del fatto che in quella casa il peggio è ancora tutto da scoprire. L'entità inizia a prendere di mira la giovane che sarà oggetto di vere e proprie violenze fisiche. Schiaffi sul viso, capelli tirati e strappati con forza, colpi su varie parti del corpo che procureranno a Betsy lividi e segni che rimarranno ben visibile anche dopo giorni. La situazione in casa Bell a quel punto non può più essere presa alla leggera. Se prima i rumori e le voci potevano essere in qualche modo ignorati, quello che succedeva alla loro piccola non lo era. I Bell, ormai stremati e logorati da tutto ciò, cercano aiuto e conforto tra i loro amici. Primi testimoni degli avvenimenti di casa Bell sono i Johnstone, vicini della famiglia. Inizialmente scettici i coniugi si ricredeno dopo una terrificante notte trascorsa fra le mura di quella casa, assistento e subendo molti dei fenomeni che i Bell avevano loro descritto. Nonostante la comprensibile paura, James Johnston quella stessa notte riuscì a comunicare con la maleficà entità chiedendo "In nome di Dio" il motivo della usa presenza. Per tutta risposta la presenza parve tranquillizzarsi e per quella notte non si manifestò più.
La voce intanto si diffonde presso il resto della comunità viene a conoscenza dei fatti e la stessa entità inizia a manifestarsi oltre le mura di casa Bell. La voce adesso risulta essere molto più comprensibile e chiara, continuando a cantare e recitare inni e salmi, versi della Bibbia. Inoltre in due differenti occasioni l'entità stabilisce pure un contatto "intelligente" recitando perfettamente il testo di alcuni sermoni letti in una chiesa che si trovava a circa tredici miglia da Adams. La curiosità aumenta, raggiungendo pure la città di Nashville e richiamando ad Adams studiosi più o meno improvvisato o semplici curiosi. Tra questi spicca, per importanza storica, anche un famoso generale e poi futuro presidente degli Stati Uniti: il generale Andrew Jackson. Sotto il suo comando John Bell aveva combatutto nella battaglia di New Orleans e i due erano rimasti, se non in un rapporto di stretta amicizia, almeno di reciproca conoscenza. Jackson decise di avventurarsi fino ad Adams, con un gruppo di militari al seguito, spinto dalla curiosità e dalla voglia di far luce sul mistero. La sua curiosità fu subito soddisfatta. Poco prima di arrivare alla casa dei Bell, il gruppo capitanato da Jackson su costretto a fermarsi: i cavalli si fermarono improvvisamente con l'intenzione di non voler muovere un altro passo. Irritato dell'accaduto Jackson sente una voce che promette che lo lascerà passare senza ulteriori contrattempi, aggiungendo che ben presto si sarebbero nuovamente incontrati. Il gruppo giunge senza ulteriori intoppi a casa Bell. Lì Jackson si appresta a passare la notte insieme a John Bell e durante il loro colloquio un soldato irrompe con prepotenza in casa affermando di essere un cacciatore di spiriti in grado di poter uccidere la strega con la sua pistola. La baldanza del giovane dura poco. Il soldato è sogget a qualcosa simile a degli attacchi epilettici e viene colpito ripetutamente. E' come se qualcuno lo stesse picchiando. Solo che quel qualcuno se c'era non era visibile. La voce si rifà viva e ripete che ben presto anche un altro impostore verrà scoperto. Jackson non regge la tensione e spaventato per quanto successo decide che è meglio passare la notte fuori con il resto dei suoi soldati. Il giorno dopo Jackson ritornerà sui suoi passi insieme a tutta la sua compagnia.
Nel 1920 la salute di John inizia a venir meno e il capofamiglia è costretto a subire un ritorno di odio nei suoi confronti da parte della strega che arriva a minacciarlo di morte. Subisce percosse, schiaffi, soprusi e scherzi di ogni tipo. Ma nel contempo l'entità ha un comportamento diverso con gli altri componenti della famiglia. La moglie Lucy, in un periodo di malattia, sarà oggetto delle attenzioni della strega, che la coprirà di premure e arriverà addirittura a regalarle delle noccioline. Per il suo compleanna Betsy riceverà in don un cesto di frutta apparso dal nulla e,a detta della voce, proveniente direttamente dalle Indie . Ma in quel periodo si manifesta anche l'odio razziale dell'entità che coprirà di insulti razzisti gli schiavi dei Bell, odio che si manifesta sopratutto nei confronti di una schiava di nome Andy che in un occasione fu ricoperta da una schiuma di colore bianco simile a bava ectoplasmatica. Il 20 dicembre dello stesso anno John Bell esala l'ultimo respiro, colpito da una serie di attacchi aploplettici?. Accanto al corpo privo di vita uno dei figli, però, nota una piccola fiala contenente uno strano liquido. Un pò del contenuto viene sommistrato a un gatto che muore all'istante. Di chi era quella fiale? E' stato quel liquido a provocare gli attacchi apoplettici? La voce della strega si materializza, fugando ogni dubbio. E' stata lei a somministrare la sera prima quel misterioso liquido allo sfortunato John. A riprova del fatto alla fine delle esequie la voce si manifestò un'altra volta alla famiglia Bell lasciandosi andare ad frastornante suono di risa.
Il tempo intanto passa e la piccola Betsy adesso è una giovane ragazza a cui non mancano le attenzione amorose di un giovane del luogo, tale Joshua Gardner. Il corteggiamento del giovane, però, non è visto con intersse soltanto da Betsy. La voce spirito infatti non manca di manifestare il suo disappunto per la storia con il giovane Gardner. L'insistenza della strega convince Betsy , seppure contro voglia, a rompere il fidanzamento. Era la domenica di Pasqua del 1821. Da quel giorno le manifestazioni della strega diminuirono. Ma il 21 aprile dello stesso anno la strega presenziò alla cena di famiglia, dicendo ad alta voce che sarebbe scomparsa per riapparire esattamente sette anni dopo. Dopo quel giorno le manifestazioni cessarono completamente ma esattamente sette anni dopo, nel 1828 la strega ritornò a manifestarsi. Ma tutto sembrava cambiato rispetto a prima. L'entintà non si manifestò più con la violenza degli anni precendenti. Il figlio John Bell Junior fu il prescelto della famiglia Bell. Le comunicazioni con la strega furono dei dialoghi sulla religione, sul senso della vita, sulla spiritualità e non mancarono anche delle premonizioni abbastanza dettagliate su alcuni importanti avvenimenti storici di là da venire: la Guerra Civile, la Prima Guerra Mondiale, la Grande Depressione e la Seconda Guerra Mondiale. Dopo queste ultime apparizioni la strega sparì completamente, promettendo nella sua ultima visita di riapparire 107 anni dopo ed esattamente nel 1935. Charles Bailey Bell, il discendente dei Bell più vicino a John Bell Junior doveva essere il probabile testimone dell'apparizione promessa dalla strega. Ma ad oggi la strega non è più apprasa anche se alcuni affermano che proprio nel 1935 la strega sia effettivamente apparsa nel podere dei Bell.
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Strega dei Bell
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